Piani Resinelli e passerella sul Belvedere

Ai piedi della Grignetta si trovano i Piani Resinelli e la spettacolare passerella sul Belvedere, partendo dal Parco Valentino a Lecco.
Piani Resinelli e Passerelle sul Belvedere
Informazioni generali

Piani Resinelli e la spettacolare passerella sul Belvedere, partendo dal Parco Valentino a Lecco

Piani Resinelli (dal nome della famiglia che ne ebbe la proprietà), sono un altopiano di 1200 metri di altezza delle Prealpi Lombarde, che si estende sui comuni di LeccoAbbadia LarianaMandello del Lario e Ballabio.

Questo luogo è facilmente raggiungibile in auto da Lecco e Milano, passando dalla città a 1400 metri di purò fascino.

Piani Resinelli offrono tante esperienze diverse che si adattano ad ogni gusto e età: trekking, relax, arrampicata e un luogo unico per chi ama scattare fotografie.

Il Belvedere più bello della Lombardia si trova qui in Valsassina, un posto perfetto per una domenica in famiglia, una passeggiata in coppia o in con gli amici. Raggiungibile comodamente dalla Brianza, da Lecco e da Milano.

Indice dei contenuti

Origini dei Piani Resinelli

Le sue origini sono molto antiche, risalgono al XVII secolo quando la famiglia Alippi iniziò ad usarli come alpeggio. Sul finire del XIX secolo furono costruiti i primi rifugi: nel 1899 quello della società alpinisti milanesi, e nel 1911 il rifugio Carlo Porta.

All’inizio del XX secolo, invece, fu realizzata la prima strada carrabile che collegava Ballabio ai Piani Resinelli.

Dopo di essa ci fu un boom del turismo e da lì la costruzione di rifugi, alberghi, e soprattutto di impianti sciistici. Proprio qui nel 1913 la SEL (società escursionisti Lecchesi), organizzò i primi campionati italiani.

Negli anni 80, però, iniziò il declino. Le presenze calarono e anche la neve cominciò a diminuire, cosicché gli impianti furono abbandonati.

Piani Resinelli: cosa fare

Piani Resinelli si trovano ai piedi della famosa Grignetta, per questo motivo sono diventati punto di partenza di moltissime escursioni:

  • ARRAMPICATA: Se ami la montagna e le arrampicate sei nel posto giusto, da qui partono numerosi sentieri, più o meno ripidi, che sono stati palestra per molti Ragni, tra cui spicca il grande Riccardo Cassin.
  • TREKKING: Se invece, preferisci un’attività più tranquilla, puoi scegliere un bellissimo trekking al Parco Valentinouna camminata facile, della durata di circa un’ora. Questa è una meta molto turistica, in quanto permette di raggiungere sia il Monte Coltignone, sia il la Passerella panoramica sul Belvedere.
  • PARCO AVVENTURA: di fianco all’ingresso del parco valentino, c’è anche un altro parco degno di nota, il parco avventura. Esso è composto da 11 percorsi sugli alberi, che ti faranno camminare su ponti tibetani, passerelle di tronchi e corde zip, muniti di imbragatura e moschettoni.
  • PARCO MINERARIO: ai Piani Resinelli é possibile visitare le miniere di piombo, operative dal XVI secolo fino alla seconda guerra mondiale, note per avere apportato un notevole sviluppo al settore siderurgico Lecchese.

La bellissima posizione ai piedi del Gruppo delle Grigne offre una spettacolare vista panoramica sul Lago di Como, la prospettiva da questo punto è talmente suggestiva che nella stagione invernale ci viene da chiamare questo scorcio “Larius Fjords“, in pieno stile norvegese.

Parco Valentino: sentieri e punto panoramico

La nuovissima passerella panoramica è sicuramente una delle mete più ambite dei Piani Resinelli, un balcone sospeso nel vuoto che vi permetterà di ammirare la spettacolare vista sul ramo lecchese del Lago di Como.

Raggiungerla è semplice, si deve accedere gratuitamente al Parco Valentino e seguire le indicazioni sul percorso per il belvedere.

Dopo una piacevole passeggiata di circa 20 minuti ed una lieve pendenza, potrete ammirare la suggestiva vista da questo punto panoramico, uno dei più belli di tutto il Lario. La passerella a sbalzo di circa 12 metri, vi aprirà la vista di oltre 180 gradi che vi toglierà il fiato.

Quando il cielo lo permette, è possibile vedere la Brianza, il Monte Barro, i laghi lombardi, i corni di Canzo e la Val Brona.

Sentiero verso il Monte Coltignone e Cima Paradiso

Proprio da questo punto è possibile tornare indietro o proseguire seguendo le diverse indicazioni, come per esempio quelle verso il Monte Coltignone, distante circa una ventina di minuti su un sentiero stretto e leggermente in salita.

Una prospettiva meno ampia, ma sicuramente emozionante verso il maestoso Monte Resegone e sulla Valsassina.

Dal Monte Coltignone è possibile continuare il giro seguendo il sentiero verso la Cima Paradiso, un ampio parco perfetto dove poter fare un pic-nic o giocare con i bambini, per poi tornare al punto di partenza chiudendo cosi l’anello.

Queste passeggiate sono alla portata di tutti, semplici, relativamente corte ed emozionanti. Sentieri perfetti anche per una camminata in famiglia anche con i bambini, ma meglio evitare i passeggini.

Parco Avventura: esperienza perfetta per famiglie

Se avete voglia di un’esperienza immersi nella natura questa è quella che fa per voi, il Parco Avventura dei Piani Resinelli.

Situato nella splendida cornice naturale delle Grigne a 1300 metri ed offre 11 diversi percorsi rivolti ad avventurieri di tutte le età per divertirsi tra gli alberi e svolgere 90 diversi giochi in natura.

A completare l’esperienza un’area attrezzata per fare un bel pic-nic sotto l’ombra degli abeti e i piedi nell’erba.

Per maggiori informazioni visitate il sito resinellitourlab.com

Le miniere dei Piani Resinelli

Un’altra attività da fare ai Piani Resinelli e la visita alle miniere risalenti al periodo rinascimentale, un’avventura interessante e istruttiva sia per adulti che per i bambini.

Le visite al parco minerario Piani Resinelli sono consentite tutto l’anno solo su prenotazione e in base al meteo. Potrete trovare tutte le informazioni qui.

Come arrivare ai Piani Resinelli

Piani Resinelli sono facilmente raggiungibili in auto, dalla Strada Statale 36 del Lago di Como e dello Spluga in direzione Lecco.

Se arrivate da Lecco e Milano dovete seguire le indicazioni per la Valsassina.

Una volta giunti alla rotonda di Ballabio, prendere la seconda uscita direzione Piani Resinelli, da qui una serie di tornanti (14 per l’esattezza) vi porterà in montagna, per respirare l’aria fresca d’estate con le tante attività che si possono fare e per godere di momenti sulla neve con bob e slittini d’inverno.

Non vi sono piste attrezzate per sport invernali.

Parcheggio Piani Resinelli

Ci sono diverse possibilità di parcheggio ai Piani Resinelli, noi consigliamo i primi parcheggi che si raggiungono dopo avere passato tutti i tornanti salendo dalla strada che porta ai Resinelli.

Ecco qui i due parcheggi a cui facciamo riferimento:

Sono entrambi gratuiti, proseguendo verso il Parco Valentino troverete qualche bar dove fare colazione o gustarvi un aperitivo e dopo qualche minuto arriverete all’entrata del parco.

In alternativa potete arrivare in auto fino alle miniere dei Resinelli, e sarete ancora più vicini al parco.

A voi la scelta.

Passerella Piani Resinelli

Passerella panoramica sul Belvedere dal Parco Valentino a Lecco

Ad aggiungere valore e bellezza ai Piani Resinelli, si distingue la passerella panoramica sul Belvedere, inaugurata lo scorso novembre, che esce a sbalzo per circa 12 metri a picco sul Lago di Como.

Per raggiungerla, basterà partire dal parco Valentino, prendere il sentiero a destra e camminare per circa un’oretta, su una strada facile adatta a tutti.

Una volta giunti vi potrete affacciare da questo balcone, e godere di una vista mozzafiato sul bacino del lago di Lecco, sui laghi Briantei, e sui corni di Canzo.

In conclusione, possiamo affermare che i Piani Resinelli offrono così tante meraviglie naturalistiche, che una visita almeno una volta nella vita è d’obbligo.

Foto di Comoacasa – Larius Way

Passerella Belvedere dei Piani Resinelli: Come arrivare?

Il sentiero che conduce alla passerella Belvedere dei Piani Resinelli è il più semplice, ma allo stesso tempo il più spettacolare dal punto di vista del paesaggio.

Il percorso che porta alla passerella Belvedere parte a destra del grande ed alto edificio che noterete sicuramente (purtroppo), un cartello informativo vi aiuterà mostrandovi tutte le tappe e gli itinerari possibili.

Appena imboccato il sentiero troverete il cancello d’ingresso al Parco Valentino e successivamente il Museo Villa Gerosa.

Superato il museo, continuate per il sentiero sterrato, attraversando un folto bosco di faggi e frassini che vi porterà a vedere sullo sfondo la passerella panoramica a strapiombo sul Lago di Como.

Una volta raggiunta, lasciatevi trasportare dall’incredibile bellezza del panorama davanti a voi che abbraccia il ramo lecchese del Lago di Como, il Lago di Garlate, alcuni laghi briantei, il Monte Barro e i Corni di Canzo.

Ringraziamo l’autrice dell’articolo Francesca Attanasio e vi invitiamo a visitare il suo blog Zaino in Spalla.